I CASI DI FREUD
Spettacolo teatrale
Testo di Chiara Guarducci
Diretto e interpretato da Laura Cioni
Scritto da Chiara Guarducci, diretto e interpretato da Laura Cioni, lo spettacolo, composto da cinque monologhi, dà vita ad alcuni dei casi clinici più famosi di Freud. La prospettiva di questo lavoro è stata cogliere in una sintesi, urgente e poetica, la diversità di ogni caso, sentire con quale linguaggio, ritmo, registro potesse ognuno esprimere la propria intimità perturbante. I monologhi sono addensamenti drammatici, non sono una proposta descrittiva o esplicativa delle teorie freudiane, piuttosto un comparire vivo e pulsante sulla scena dei conflitti di ciascun personaggio. Guarducci e Cioni, quest’ultima anche psicoterapeuta, hanno lavorato sinergicamente, in un continua dialettica fra psicoanalisi-scena-scrittura, per riuscire a tradurre drammaturgicamente e teatralmente la struttura psicopatologica che attraversa queste cinque esperienze umane. Così il discorso de L'uomo dei topi è incalzante e sincopato come le sue ossessioni, quello di Dora l'altalena ambivalente fra odio e amore del suo teatro isterico, L'uomo dei lupi ci accompagna nel registro del sogno e delle libere associazioni. La storia del piccolo Hans diventa invece la radiocronaca di una corsa ippica, in cui Hans è un puledro in gara per riuscire a superare il complesso edipico. Schreber ci getta infine nel crudele e sublime delirio mistico, apice della follia.
Il progetto teatrale I Casi di Freud nasce in occasione del Piccolo Festival dei Casi di Freud, ideato e promosso da Fairitaly Onlus, svoltosi nel 2017 a Firenze presso la Basilica di San Salvatore al Monte alle Croci.
Il testo integrale dello spettacolo è pubblicato all'interno di Monologhi, di Chiara Guarducci, edizioni Titivillus 2018.
L'estratto Dora, Schreber e i Topi ha replicato all'interno della rassegna di drammaturgia contemporanea (Te)Nerezze, presso Ex-Fila, Firenze.
L'intero spettacolo suddiviso in cinque serate è andato in scena all'online all'interno della rassegna Freud a Teatro promossa dall'Ordine degli psicologi della Lombardia (2020/21) e all'interno di Un incontro per caso, rassegna promossa dalla Scuola di Psicoterapia Comparata di Firenze (2021/22)
FREUD A TEATRO
rassegna teatrale online
2020/2021
Promossa da
Ordine degli Psicologi della Lombardia
Rassegna in cinque serate con spettacolo teatrale e dibattito su cinque dei più famosi casi clinici freudiani.
Con Laura Cioni, Chiara Guarducci, Adalinda Gasparini


UN INCONTRO
PER CASO
rassegna teatrale online 2021/2022
Promossa da
Scuola di Psicoterapia Comparata
di Firenze
Rassegna in cinque serate con spettacolo teatrale e dibattito su cinque dei più famosi casi clinici freudiani.
Con Laura Cioni, Chiara Guarducci, Adalinda Gasparini

DORA, SCHREBER E I TOPI
25 gennaio 2020
All'interno della rassegna di drammaturgia contemporanea
(Te)Nerezze
Cirkoloco/Ex Fila Firenze.
Recensione a cura de Il GUFETTO


IL CASO VA IN SCENA
29/30 settembre 1 ottobre 2017
I Casi di Freud debuttano nel Piccolo Festival dei Casi di Freud a Firenze promosso da Fairitaly Onlus. Un festival multidisciplinare fra psicoanalisi, scienza e teatro.

I testi de I Casi di Freud
sono pubblicati all'interno di
di Chiara Guarducci
edizioni Titivillus 2018


La prima volta Online dell'UOMO DEI LUPI
Rassegna FREUD A TEATRO
11 dicembre 2020
"Un volto sfatto, un uomo distrutto. Sullo sfondo, una famiglia senza un centro di gravità. Bambini lasciati senza un velo fra la sessualità e la morte. In balia dei loro odi e tormenti. Una grandissima Laura Cioni, trasfigurata, dà corpo e vita ad un bambino terrorizzato, a un giovane già vecchio, ossessionato e ossessionante. Un capolavoro, una vera epifania, tutta racchiusa nel monitor di un PC."
Anna Barracco, Ordine degli Psicologi della Lombardia.

La prima volta Online di DORA
Rassegna FREUD A TEATRO
20 novembre 2020
"È stato un regalo meraviglioso. Uno spettacolo nuovo. Pensato per la telecamera del PC. Una grandissima interpretazione di Laura Cioni. Una Dora più drammatica e meno acida, con un velo di tristezza. Adalinda Gasparini puntuale nel situare la scena analitica fra Esiodo e Rovelli. Scienza e visionarietà, verità e finzione. Chiara Guarducci e il suo sguardo attento, la sua scrittura che trova la cifra giusta, fra letteratura e soggettività. Un racconto diventato una storia. Una storia che chiede di essere ascoltata, una persona che chiede di essere creduta, al di là di ogni scetticismo possibile. C'erano 1000 persone ad ascoltare, a guardare, a partecipare, ma Laura Cioni, Chiara Guarducci e Adalinda Gasparini, erano sole. Dora era sola, davanti a un piccolissimo schermo, e ha dovuto crederci."
Anna Barracco, Ordine degli Psicologi della Lombardia.
Dora, testo di Chiara Guarducci, diretto e interpretato da Laura Cioni.